Certo accade a livello personale.
Ogni crisi può tradursi in necessità di cambiamento, di introspezione.
Opportunità di rimettere in ordine le cose, di ridefinire le priorità.

Cosa può accadere da un punto di vista collettivo, di sistema ?
Forse, se guidata da quella ricerca di bellezza che sta nel concepire il lavoro come condivisione, desiderio di crescere insieme, occasione di sentirsi parte di un progetto che va oltre le semplici azioni individuali del quotidiano, ogni crisi può diventare una grande opportunità.

La crisi che stiamo vivendo potrà cambiare molte cose; forse l’Italia e l'Europa non potranno più essere le stesse.
Ci aspettano nuovi tagli, fallimenti ed altri cambiamenti importanti dell'attuale sistema economico e sociale.
Ma crisi e crisalide hanno la stessa radice etimologica.
Forse sta già avvenendo la metamorfosi che porterà al volo della farfalla.
Forse è già concreta l'opportunità di rimettere in ordine le cose, di ridefinire le priorità.

E le aziende che già da tempo stanno razionalizzando i costi dovranno sempre più tenere conto dell'uomo.
E l'uomo, spesso chiuso in una trappola frenetica e spersonalizzante che segue la logica quantitativa dell'avere, dovrà sempre più curare gli aspetti di affidabilità, lealtà, entusiamo.
Alimentare la voglia di prendersi a cuore le cose, di fare la propria parte, di guardare ciò che c'è.
Di cercare quella “bellezza che salva il mondo” ... forse sarebbe meglio chiederci cosa può avere spinto il grande Dostoevskij a pronunciare questa frase attraverso la bocca de L’idiota ?

Forse ... ma nel frattempo continueremo a fare del nostro meglio e ad avere fiducia !
Perchè il nostro gruppo possa continuare ad esser un partner conveniente e soprattutto leale.
Perchè il bene delle persone che da noi si aspettano affidabilità e risultati concreti è già il nostro bene.
Leva per cui continueranno a credere in noi.

Ringraziamo tutte le persone che credono in noi !
I nostri clienti, i nostri collaboratori, i nostri partner.